Il collage

Il collage nacque nel 1912 da un’idea di Pablo Picasso e George Braque. I due artisti, che per un periodo lavorarono assieme, sperimentarono questa nuova tecnica assemblando materiali diversi incollati su di un supporto: “collage”, cioè “incollaggio”. Braque poi si cimentò anche con i “papier collèe”, cioè “carte incollate”.

L’accostamento prevedeva carta di giornale, stoffa, legno, sabbia, metallo, plastica. La tecnica è molto creativa, ed è dunque l’ideale per i ragazzi. Oltre al collage tradizionale si può pensare ad un collage tridimensionale, come quello che abbiamo provato a fare in una classe prima, dopo aver studiato l’arte cretese. Dopo aver riprodotto i delfini di Cnosso, li abbiamo fatti danzare nel mare costruito con i cartoncini. Ecco il procedimento:

  • comprare tre cartoncini di colori diversi di azzurro

  • comprare un foglio di carta velina

  • Del cartoncino più scuro conservare 10 cm e piegarlo a 5 cm dalla base; tagliare a 10 cm il cartoncino del colore medio; a 15 cm il cartoncino del colore più chiaro. I tre colori servono per dare l’effetto della profondità. Il taglio deve essere fatto non diritto, ma con un motivo ad onda. Per facilitare la cosa, si può disegnare l’onda con la matita e poi tagliare

         

  • Tagliare adesso dalla carta velina, secondo il lato lungo, tre strisce di circa 3 cm ciascuna, stropicciarle e poi distenderle di nuovo

  • Incollare ogni striscia al bordo ondulato di ogni pezzo di cartoncino

  • Disegnare 3 delfini e colorarli come quelli di Cnosso, e poi ritagliarli

  • Servendosi del cartoncino più scuro piegato a metà, incollare a 2 cm di distanza gli altri due cartoncini, facendo un piccolo bordo per farlo aderire bene con la colla sul cartoncino più scuro, affinchè si possa mantenere in piedi; tagliare poi dei piccoli pezzi di carta larghi 1 cm, piegarli a fisarmonica e incollarli sul retro dei delfini

  • Incollare i delfini sulle onde e il gioco è fatto!