Arte greca

Datazione dell’arte greca

L’arte greca viene di solito suddivisa in quattro grandi periodi:

1) PERIODO GEOMETRICO, o PERIODO DI FORMAZIONE o MEDIOEVO ELLENICO, che va dal 1100 circa a.C. al 750 a.C. circa. E’ un periodo di regressione per l’arte e di adattamento delle nuove popolazioni discese nel Peloponneso (Dori) con le precedenti popolazioni che già abitavano lì. Questo periodo si chiama così perchè è caratterizzato da una decorazione con figure quasi esclusivamente geometriche che si alternano tra di loro. E’ in questo periodo che nasce la “polis”. Per approfondire il periodo, clicca qui

2) PERIODO ARCAICO, che va dal 750 a.C. circa al 490 – 480 a.C.(date della battaglia di Maratona e della battaglia di Salamina). E’ in questo periodo che nasce il tempio e gli ordini architettonici. Nelle decorazioni non si trova più solo la tipologia geometrica, ma comincia ad avere spazio anche la rappresentazione di figure, di solito legate alla mitologia. Un grande impulso riceve anche la pittura vascolare. La Grecia comincia ad espandersi nel Sud dell’Italia, con la nascita della cosiddetta “Magna Grecia”. Per approfondire il periodo, clicca qui

3) PERIODO CLASSICO, che va dal 490 – 480 a.C. al 323 a.C. (data della morte di Alessandro Magno). E’ il periodo sicuramente di maggior splendore dell’arte greca, tanto che viene anche definito “Età dell’oro”. Esso si divide in tre sottoperiodi: il periodo severo, che dura una ventina di anni circa (dal 490 al 475 a. C. circa), la prima età classica, dal 475 al 430 a.c. (data della peste di Atene) e la seconda età classica, dal 430 al 323 a. C. Per approfondire il periodo, clicca qui

4) PERIODO ELLENISTICO, che va dal 323 a.C. fino al 31 a.C., data della battaglia di Azio, dopo la quale matureranno le condizioni per la nascita dell’Impero romano. Per approfondire il periodo, clicca qui